Capitolo 5
THEO
Ruth aprì la porta con un grande sorriso. Accolse tutti con calore.
Quando arrivò il mio turno, mi sorrise. "Benvenuto Theo, sono così felice che tu sia qui" dice e guarda oltre la sua spalla, non potei fare a meno di seguire il suo sguardo ma Harrison stava fissando la cucina mentre Emma era accanto a lui cercando di attirare la sua attenzione.
"Perché non vai a dare un'occhiata in giro," dice Ruth con un sorriso. "Potrebbe esserci qualcuno qui che vorresti vedere."
Il mio cuore salta un battito pensando a una persona in particolare, Hayley.
Entrai nel soggiorno; tutti stavano bevendo e mangiando. Non si stavano ancora giocando giochi, ma potevo vedere zia Jackie con il whisky che faceva il giro. Alcune persone la guardano con cautela ma altre sono educate. Non posso fare a meno di ridere.
Mi avvicino al bar, ma noto Carly.
Mi fissava con un sorrisetto mentre mi avvicinavo a lei. "Bene, bello, sono così felice che tu sia qui, questa festa stava diventando un po' noiosa," dice, non posso fare a meno di ringhiare a lei. "Lasciami in pace Carly, non accadrà mai più, è stata una cosa di una sola volta," dico tra i denti stretti.
Si avvicina a me e fa scivolare la sua mano sulla mia. "Tesoro, non è stata una cosa di una sola volta. Ci stiamo frequentando da anni e nessuno di noi ha un compagno, dovremmo sceglierci come compagni," dice cercando di essere sexy, ma è tutt'altro.
Ho dormito con Carly negli ultimi anni, al ballo di fine anno è stata la prima volta. Pensavo fosse la mia compagna, ma il profumo che avevo sentito era sparito. Non l'ho mai trovata. Lei è scomparsa. Carly viene da me solo quando è eccitata e devo ammettere, se sono ubriaco finisco sempre con lei, ma c'era sempre una donna nella mia mente quando facevo sesso ed era Hayley.
Prendo una birra e ne prendo un sorso. Mi giro. Carly è ancora vicino a me. Vedo Ruth che mi fissa per qualche strana ragione e poi mi colpisce, il profumo della notte del ballo.
Jake si mette sull'attenti, cercando di capire da dove proviene; non posso fare a meno di annusare l'aria.
Guardo intorno alla stanza e poi incontro gli occhi verdi, gli occhi verdi che mi sono mancati così tanto. Non mi riconosce nemmeno. Annuso, e il profumo viene da lei.
Hayley.
La guardo e dannazione; è bellissima.
I suoi capelli erano sciolti lungo la schiena. Deve averli tinti, perché avevano riflessi biondi con ancora qualche ciocca marrone. La sua pelle era abbronzata. Dove diavolo è stata? Non posso fare a meno di osservarla, la mia bocca si inumidisce e il mio cazzo si indurisce alla vista di lei. Il vestito che indossa mostra tutte le sue curve e cazzo le sue gambe sono splendide, sembrano infinite.
Annusa l'aria; so che può percepire che sono il suo compagno e sente che la sto guardando.
Voglio vedere la ragazza che mi è mancata così tanto, quella che ho desiderato.
Ma prima che possa fare qualsiasi cosa, Carly si mette davanti a me e tira il mio viso verso il suo; mi bacia sulle labbra.
Ci volle troppo tempo per rimuoverla, ma quando alzai lo sguardo, Hayley era sparita.
Guardo Carly. "Levati di dosso," dico tra i denti stretti, spingendola via.
"Volevo un bacio tesoro..." dice, ma la interrompo. "Lasciami in pace, non sei la mia compagna," dissi.
Sento Jake arrabbiato nella mia testa. "Ti avevo detto di lasciare stare quella gattina," dice con un ringhio. "Ora la compagna se n'è andata."
Scansiono la stanza.
Devo cercarla.
Mi allontano da Carly e mi dirigo verso dove l'ho vista l'ultima volta.
Il suo profumo è forte, dannazione, ha un odore così buono.
Guardo intorno e la vedo di nuovo. È con Summer e l'Alfa Jacob e mi dà le spalle.
Mi avvicino a loro, Summer sorride mentre mi avvicino ma il corpo davanti a me si irrigidisce. Sa che sono io. "Ah, eccoti Theo. Guarda chi è tornato per la festa," dice Summer.
Hayley non si muove. Se dovessi indovinare, probabilmente sta lanciando a Summer uno sguardo di morte, che dava sempre quando si trovava in una posizione scomoda.
Mi inclino verso il suo orecchio. "Ciao compagna," mentre respiro il suo profumo; lei rabbrividisce in risposta ma si gira, così che mi guarda dritto negli occhi.
I suoi occhi verdi guardano dritto nei miei. Non li lascia mai. Non mi scruta nemmeno o altro, il suo viso è inespressivo, nessuna emozione. "Ciao Theo, piacere di rivederti. Come sta Carly?" Dice senza emozione.
"OUCH AMICO," dice l'Alfa Jacob tramite un collegamento mentale, ma lo ignoro.
Non posso fare a meno di continuare a guardare Hayley. "Non ho idea di come stia Carly, ma è davvero bello vederti," dico.
Lei stringe la presa sul bicchiere. "Bene, è stato un piacere vederti... um... devo andare, ho bisogno di un drink," dice, balbettando leggermente, si sposta di lato ma io faccio lo stesso passo.
Si muove dall'altro lato e io faccio lo stesso di nuovo. Mi guarda frustrata. "Per favore lasciami in pace," dice in un sussurro con gli occhi chiusi.
Faccio un passo più vicino a lei. So che può sentire il calore che proviene da me e il mio profumo. Sento Jake avvicinarsi. Vuole la sua compagna come io voglio Hayley. Mi avvicino. "Non ti lascerò mai sola, sei mia," in tono sommesso vicino al suo collo e annusando il suo profumo, le do un bacio sul collo. "Per favore Hayley, mi sei mancata."
Sento che si irrigidisce e so che sta discutendo con il suo lupo. Apre gli occhi e mi guarda. "Lasciami in pace," dice tra i denti. "Torna da quella sgualdrina che stavi appena baciando."
Con ciò, si allontana e va al bar.
Non posso fare a meno di osservare ogni suo movimento. I fianchi oscillano da un lato all'altro.
Dannazione, quella donna sa come muoversi.
"Hai fatto un casino," dice Summer venendo al mio fianco. "Perché diavolo sei andato vicino a quella sgualdrina? Ti avevo detto che era una cattiva notizia, ma no, dovevi pensare con il tuo cazzo."
Non posso fare a meno di lasciar scappare un ringhio. "So di aver fatto un casino," dico, guardando ancora Hayley.
"Dannazione, sembra così bella," dico, un po' troppo forte, il che fa sorridere Summer e l'Alfa Jacob. "Sì, compagno. Vivere in Florida le ha fatto un mondo di bene."
Mi giro per guardarlo. "Sapevi dove fosse?" Gli chiedo, ma scuote la testa. "Non ci andare. Se l'avessi saputo, ti avrei mandato in quella direzione verso di lei. Ce lo stava dicendo pochi momenti fa," dice.
Guardo di nuovo la donna che ho amato per tutta la vita.
Ho una possibilità di riconquistarla.
Avrò bisogno di un miracolo di Natale per riaverla.
